Lei è fragile,a volte insicura a volte d'acciaio.
Lei usa solo luce naturale.
Ha il dono innato di coglierla quella luce.
E di trasformarla, plasmarla, muoverla a suo piacimento.
Lei ha un talento raro.
Sa dipingere senza pennelli.
E sa usare pezzi di anima,sopratutto della sua, per raccontare delle storie.
Storie di donne.
Forti.
Uniche.
Immaginifiche.
Intense.
Le sue lacrime sono come diamanti.
La sua visione pura terapia.
Forse prima di tutto per se stessa.
Che si rigenera, si purifica attraverso fotografie
che una volta definitive sembrano arrivare da tempi lontani.
Forse da strati profondi.
Piene di buio ma con colpi inaspettati di luce che ne svelano la poesia purissima.
Il suo bisogno ogni tanto si fa urgenza.
E lei comincia a scattare.